Lo spettacolo parla dell'acqua.
L'acqua preziosa che dą la vita al nostro pianeta, il "pianeta blu".
Parla degli uomini che avvelenano le acque, che sfruttano l'acqua in
modo incontrollato senza pensare che stanno segando il ramo su cui sono
in equilibrio. Parla dell'acqua che viene comprata e venduta come una
merce qualsiasi. Parla anche dell'acqua che uccide. Parla di noi e degli
esseri viventi.
Un magnifico mercantile, la "Vanitą Dorata" affonda, forse la punizione
per il terribile delitto commesso dagli uomini dell'equipaggio. Nel
relitto, sul fondo dell'oceano, rimangono tutte le meraviglie che la
nave trasportava.
La pancia della "Vanitą Dorata" si trova sul percorso millenario del
Nautilus, uno degli abitanti pił affascinanti dell'oceano.
Il Nautilus accompagna il visitatore nei luoghi della "Vanitą Dorata" e
all'interno dell'oceano della propria coscienza, ponendo interrogativi
sul percorso dell'uomo e sulla necessitą dell'assunzione di
responsabilitą da parte di ognuno nei confronti del mondo.
La complessitą del disegno della spirale che
caratterizza la casa del Nautilus suggerisce la progressione
infinita di un progetto ingegneristico tra i pił misteriosi e
simbolicamente significativi, rimanda al grande e insondabile
progetto della Natura e alla necessitą per ciascuno di trovare
il percorso per un orizzonte di significato.